Sanità, i sindacati bocciano il piano dell’Asp di Palermo sulla dotazione organica
La nuova dotazione organica del personale dell’Asp Palermo non è accettabile. Questo il parere, quasi all’unanimità, delle organizzazioni sindacali (solo la Cisl non ha firmato il documento che porta le firme di Anaao, Assomed, Fp Cgil, Cgil Medici, Cimo, Cisl Medici, Fesmed, Fedirets-Direl, Fvm SiveMp, Fvm Fismo, Fials, Nursing Up, Uil Flp, Uil medici, Fials e Fedirets-Direl.
L’Asp aveva presentato il piano del fabbisogno e la dotazione organica qualche giorno fa. Per i sindacati però si tratta di un piano di assunzioni che non garantisce i livelli essenziali di assistenza. Da una prima lettura, risulta una “drastica riduzione del personale” che non può essere accettata.
“Il piano va riproposto – dicono in sintesi i sindacati -. E’ persino peggiorativo rispetto a quello prospettato nell’incontro del 21 ottobre scorso, durante il quale le organizzazioni sindacali avevano già espresso il loro parere negativo”.
I sindacati lamentano anche di non essere stati convocati per un confronto sulla bozza che tra le altre cose “non contempla nemmeno la stabilizzazione dei precari”.
IL BOLLETTINO DELLA SICILIA DEL 28 MAGGIO 2021