“Sanitari bersagliati dai no vax”: l’Ordine dei Medici allerta la questura di Palermo
Forte denuncia dell’Ordine dei Medici. “I medici sono sotto pressione e ci chiedono aiuto. Anche in Sicilia cominciano a essere bersagliati dai pazienti negazionisti che pretendono esami gratuiti prima di essere vaccinati contro il Covid o il certificato di esenzione per avere il Green pass. Al rifiuto sono minacciati di denuncia alla più piccola reazione avversa dopo la somministrazione”, si legge nella nota.
Sta crescendo la tensione in vista dell’obbligo del Green Pass, che sarà allargato alle scuole e a parte dei trasporti dal primo settembre. Il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo e consigliere del direttivo Fnomceo Toti Amato, insieme al presidente dell’Albo medici dell’Omceo, Giovanni Merlino, hanno anche allertato la questura dopo le tante segnalazioni dei medici.
“Le richieste di esenzione sono continue e non si riesce più a gestire – proseguono Amato e Merlino – la pretesa di ulteriori accertamenti gratuiti e non necessari per trovare qualche elemento che permetta di sottrarsi al vaccino e ottenere allo stesso tempo il Green pass. Purtroppo ai no vax non basta spiegare che non serve a nulla intimidire il singolo medico perché nessun professionista può prescrivere esami gratuiti se non sono garantiti dal Servizio sanitario pubblico”.
Nella nota l’Ordine dei Medici ricorda ai cittadini che i motivi dell’esonero dal vaccino sono tassativamente elencati in una circolare del Ministero della Salute. L’esenzione dalla somministrazione è prevista solo “in presenza di specifiche condizioni cliniche documentate, o per ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti del vaccino oppure, relativamente ad AstraZeneca e Johnson&Johnson, se il soggetto ha in precedenza manifestato sindrome trombotica o episodi di perdita capillare”.
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