Schifani: “Le politiche sull’immigrazione sono nazionali, noi stiamo vigilando”
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è stato intervistato durante la trasmissione “Tagadà”, in onda su La7, e ha parlato anche della situazione che si sta vivendo a Catania, con due navi Ong attraccate al porto.
“Le scelte sull’immigrazione sono nazionali, c’è stato un leggero cambio di marcia rispetto al governo Conte I. Questa volta si realizza una selezione salvaguardando le categorie fragili, noi come Regione stiamo vigilando su questo e le operazioni sono state svolte serenamente. La valutazione viene effettuata dai medici, sta a loro identificare le tipologie”, afferma.
“L’Unione Europea bacchetta? Fino a oggi non si è mai fatta carico della ricollocazione dei migranti, la Sicilia non può essere sempre la prima porta – continua – . Humanity 1 batte bandiera tedesca, perché non attracca nel nord Europa? La politica del governo può essere un deterrente per evitare il contrabbando delle vite umane”.
“I migranti rimasti sulle navi? Una soluzione si troverà ma non compete alla Regione Siciliana; mi auguro che sia diversa dal ‘vogliamoci bene’, sono una persona tollerante ma a tutto c’è un limite”, conclude.
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