Scoma lascia Forza Italia e passa ad Italia Viva: “Gruppo giovane e innovativo”
Francesco Scoma lascia Forza Italia dopo 26 anni. Lo storico esponente del partito di Silvio Berlusconi in Sicilia (attualmente deputato nazionale; già senatore; ex parlamentare regionale e assessore) ha infatti deciso di passare a Italia Viva, il partito di Matteo Renzi. É lui stesso a confermare la decisione (“sofferta” afferma) nel corso di un’intervista rilasciata a Repubblica Palermo, in cui ribadisce le divergenze con il coordinatore regionale di Forza Italia, il presidente dell’Ars Micciché: “Lui ormai si è chiuso nel suo fortino, mi dispiace”.
Scoma afferma: “Sono entrato in Forza Italia nel 1996, sposando un progetto nuovo, stimolante, con una visione chiara ed entusiasmante del futuro del nostro paese. Ho combattuto ogni battaglia dentro partito cercando sempre di metterlo al primo posto. Poi qualcosa è cambiato. Non esiste più dialettica politica, non esiste più dialogo ma soprattutto non esistono più proprio quegli stessi valori in cui credo. In Fi c’è molto egoismo e chi guida il partito pensa solo a se stesso, in Sicilia soprattutto”.
E sottolineando la gratitudine nei confronti di Silvio Berlusconi, sottolinea: “Sarò sempre grato solo ed unicamente a lui: uomo, politico e imprenditore straordinario. Una persona alla quale addebito un unico vero e solo difetto: essersi innamorato, a volte, delle persone sbagliate. Anche qui, soprattutto, in Sicilia. Se mi riferisco a Micciché? Mi riferisco a tanti esponenti di Fi. Con Gianfranco ci sono sempre stati alti e bassi. Probabilmente avevamo una visione diversa del partito”.
Poi uno sguardo alla sua nuova avventura politica in Italia Viva con Matteo Renzi: “Ci siamo incontrati più volte nelle ultime settimane e condividiamo tante idee. Siamo entrambi dei moderati. Alla base della nostra attività politica c’è sicuramente un’importante componente democristiana, che io ho ereditato da mio padre, Sindaco di Palermo nel 1976. È un gruppo giovane ed innovativo dove la parola d’ordine è partecipazione. Cosa che in Forza Italia non c’è più”. E su un eventuale approdo in Italia Viva anche di Giulio Tantillo afferma: “Giulio è un amico. Spero che in questa mia nuova sfida sappia cogliere un’opportunità e faccia la scelta giusta”.