Scossa di terremoto molto forte tra Ragusa e Siracusa alle 21.27: non ci sono vittime

Una serata di paura per la provincia di Ragusa e tutta la Sicilia Orientale, sorpresa da una forte scossa di terremoto che l’Ingv (dopo le prime stime tra 4.9 e 5.4) ha poi definitivamente stimato di magnitudo 4.4. L’ipocentro del sisma, conferma l’Ingv sul proprio sito, è stato localizzato a 15 chilometri a sud di Acate, cioè in mare a pochi chilometri dalla costa. La profondità dell’evento è stata stimata invece in 30 chilometri.

Fortunatamente non si registrano feriti, vittime o richieste di soccorso. Il sisma (avvertito quasi in tutta la Sicilia – in maniera lieve anche a Palermo) ha spinto le persone a riversarsi in strada per la paura e avrebbe provocato danni ad alcuni edifici. “C’è stata tanta paura – afferma il sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì.

Sopralluoghi a Ragusa per valutare danni di lieve entità su due edifici; a Gela invece la scossa ha provocato lesioni in un edificio di otto piani. A Comiso, invece, il sindaco Maria Rita Schembari, ha annunciato un’ordinanza con la quale dispone la chiusura delle scuole domani per verificare eventuali danni agli edifici causati dalla scossa. Le attività didattiche sono sospese per l’intera giornata del 23 dicembre e fino al completamento dei controlli.


ORE 23.18 – Anche dalla Prefettura di Siracusa segnalano che non ci sono state richieste di soccorso e sono in corso al momento sopralluoghi da parte dei vigili del fuoco e della protezione civile nei vari comuni della provincia per accertare eventuali danni. A Comiso, invece, il sindaco Maria Rita Schembari, ha annunciato un’ordinanza con la quale dispone la chiusura delle scuole domani per verificare eventuali danni agli edifici causati dalla scossa di terremoto di questa sera. Le attività didattiche sono sospese per l’intera giornata del 23 dicembre e fino al completamento dei controlli.

ORE 22.45 – “C’è stata tanta paura – afferma il sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì – ma non ci risultano danni al momento, né feriti. Io non mi sono accorto del terremoto perché ero in auto. Come adesso che siamo in giro per la città per fare dei sopralluoghi e delle verifiche assieme alla protezione civile comunale, ma sembra che non ci siano danni”. Lo stesso dato emerge dai sopralluoghi in corso in altri comuni della zona, anche più vicini all’ipocentro, come Vittoria. “Abbiamo una chat tra sindaci – rivela Cassì – e nessuno segnala danni a cose o persone, per fortuna”.

ORE 22.40 – Confermata l’assenza di richiesta di soccorso, i vigili del fuoco sono ora al lavoro nel ragusano per valutare eventuali danni: sono in corsi sopralluoghi a Ragusa per valutare danni di lieve entità su due edifici; a Gela la scossa ha provocato lesioni in un edificio di otto piani.

ORE 22.35 – L’Ingv ha rettificato leggermente l’intensità del sisma, aggiornando il nuovo dato sul suo sito: la scossa di terremoto è di magnitudo 4.4 (e non 4.6). Il sisma è stato comunque avvertito in quasi tutta la Sicilia e non solo nella parte sud orientale dell’isola. Il sisma è stato avvertito dalla popolazione anche nel nisseno, nell’agrigentino e (in maniera lieve) anche a Palermo.

ORE 22.18 – La scossa di terremoto (magnitudo 4.6) ha provocato panico tra la popolazione, anche se fino a questo momento – viene confermato – non si segnalano danni, nè feriti. In alcuni paesi della provincia, in particolare a Vittoria e a Modica, la gente si è riversata per strada.

ORE 22.15 – Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha annunciato di essere in contatto con il prefetto di Ragusa Filippina Cocuzza e con il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, “per un costante aggiornamento della ricognizione di eventuali conseguenze”.

ORE 22.10 – Anche la Protezione Civile riferisce che dalle prime verifiche effettuate dalla Sala operativa nazionale “NON risultano danni e feriti”.

ORE 22.00 – L’ipocentro del sisma, conferma l’Ingv sul proprio sito, è stato localizzato a 15 chilometri a sud di Acate, cioè in mare a pochi chilometri dalla costa. La profondità dell’evento è stimato invece in 30 chilometri.

ORE 21.55 – Le sale operative dei vigili del fuoco avrebbero ricevuto al momento svariate chiamate ma solo per informazioni; al momento nessuna richiesta di soccorso né segnalazioni di danni.

ORE 21.49 – L’INGV ha comunicato i nuovi dati sulla scossa: la magnitudo è 4.6 e l’epicentro è localizzato nella zona “Costa Ragusana (Ragusa)”, ad una profondità di 30 km.


Una forte scossa di terremoto si è verificata nell’area tra le province di Ragusa e Ragusa: il sito dell’Ingv ha inizialmente segnalato un terremoto di magnitudo tra 4.9 e 5.4 alle 21:27 IT nella zona di Ragusa. 

Il sisma sarebbe stato avvertito anche nel catanese e (in maniera lieve) anche a Palermo e provincia. Nelle aree vicine all’epicentro si segnalano momenti di paura: ancora da chiarire se ci sono danni a persone o cose.

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