sea watch salvini vuole la distribuzione dei migranti in europa

Sea Watch 3, 47 migranti sbarcati dalla nave: solo i minori si trovano in Italia

Le procedure di sbarco della nave Seawatch 3 nel porto di Catania si sono concluse il 31 gennaio scorso: sono stati identificati e foto-segnalati in totale 47 migranti, 15 minori e 32 adulti, tutti maschi, provenienti da otto diversi Paesi: Senegal, Guinea, Mali, Repubblica Centroafricana, Sudan, Costa D’Avorio, Nigeria e Gambia.

Gli adulti sono stati trasferiti in vari Paesi europei (due si sono allontanati), mentre i minori si trovano in strutture della Regione Siciliana (cinque si sono allontanati). In particolare, i minori sono stati trasferiti nel Centro ‘Fami’ di Catania gestito dal Consorzio “Il nodo”, gli adulti invece a Messina presso il Centro di primo soccorso e identificazione allestito all’interno della ex Caserma “Gasparro”.

Tutti i migranti adulti hanno tutti manifestato la volontà di richiedere la protezione internazionale e, sulla base dell’esercizio di ricollocazione volontaria guidato dalla Commissione Europea con il supporto di Easo, l’Agenzia europea per il sostegno all’asilo, sono stati trasferiti negli Stati membri che si sono dimostrati disponibili.

Nel dettaglio: 7 richiedenti protezione internazionale sono stati trasferiti in Francia; 6 in Portogallo; 1 in Lussemburgo; 4 in Lituania; 8 in Germania; 2 in Romania; 2 soggetti si sono allontanati. Per quanto riguarda i 15 minori, dopo una periodo di soggiorno presso il centro di prima accoglienza Fami di Catania, questi sono stati trasferiti, d’intesa con i tutori, in strutture ‘Siproimi’ (ex Sprar) della Regione Sicilia; 5 minori si sono allontanati; per uno è stata invece accertata la maggiore età.

Al momento, non risulta effettuata alcuna richiesta di protezione internazionale. Per il minore proveniente dalla Guinea Bissau, il tutore sta esaminando l’opportunità di un eventuale trasferimento in Portogallo, paese che aveva dato, nell’ambito della procedura di ricollocazione volontaria, specifica disponibilità.

Categorie
attualità
Facebook

CORRELATI