Sesso virtuale con minorenni: scarcerazione per la madre di una delle vittime
É stata scarcerata la madre di una delle vittime coinvolte nell’inchiesta condotta dai carabinieri di Termini Imerese che ipotizza il reato di induzione alla prostituzione: la donna era stata arrestata insieme a un prete (il quale invece resta tuttora in carcere a Spoleto).
La scarcerazione è stata disposta dal tribunale dopo che il legale difensore aveva impugnato gli arresti domiciliari stabiliti dal gip di Palermo: la donna (50 anni, difesa dall’avvocato Giuseppe Minà) dovrà osservare ora la misura cautelare dell’obbligo di dimora a Trabia.
Nell’ambito dell’inchiesta, il prete è accusato di aver commesso attuali sessuali con 4 vittime minorenni via chat e di aver pagato le vittime ricaricando carte prepagate, utilizzando persino i soldi delle offerte dei parrocchiali.
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