Sicilia, lo stipendio dei sindaci verso l’aumento. Stop al terzo mandato fino al 2023
Dovrebbe raddoppiare a breve lo stipendio dei sindaci dei maggiori comuni siciliani e ci sarà anche un sostanziale aumento per tutti gli altri, compresi assessori, presidenti dei consigli e consiglieri comunali.
Oggi infatti è atteso il voto finale su due disegni di legge approvati ieri nella seduta flash all’Ars. I sindaci dei comuni più grandi come Palermo, Catania e Messina guadagnerebbero 13.800 euro al mese: prima, la cifra si aggirava tra i 4 e i 7 mila.
I cambiamenti saranno retroattivi e partiranno da gennaio scorso. Gli aumenti però costeranno circa 10,8 milioni all’anno che i sindaci dovrebbero prendere – secondo quanto previsto dalla Regione – dai bilanci comunali, con il conseguente rischio di tagli ai servizi.
Nel ddl si è parlato anche del terzo mandato consecutivo: al momento c’è il “no” per i sindaci nei comuni fino a 15 mila abitanti, almeno in questa tornata elettorale. Tutto rinviato al 2023 per evitare di creare disagi a maggio.
“Qualunque modifica vorrà essere approntata non potrà che decorrere dal primo gennaio 2023 essendo ormai assai prossima la scadenza delle elezioni amministrative”, ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.