La Sicilia è zona arancione: cosa è permesso, cosa è vietato / DPCM
La Sicilia è stata inserita fra le due zone a rischio “arancione” (l’altra è la Puglia) e ora si delinea il quadro delle misure di contenimento: oltre infatti alle norme già previste per le aree gialle, ci saranno ulteriori misure restrittive.
ECCO IL QUADRO COMPLETO:
SPOSTAMENTI: è vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino salvo comprovate esigenze di lavoro, salute o necessità. Ma sarà anche vietato entrare e uscire dalla Regione e da un Comune all’altro (salvo comprovate esigenze di lavoro, studio, salute o necessità). Vige la “raccomandazione” a non spostarsi anche all’interno di uno stesso comune se non per motivi di necessità. Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico (ad eccezione del trasporto scolastico).
RISTORAZIONE: I ristoranti e i bar chiudono 7 giorni su 7. Sono consentiti solo l’asporto fino alle ore 22 e le consegne a domicilio senza restrizioni.
ESERCIZI COMMERCIALI: Prevista la chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno. SOSPESE ANCHE: attività di sale giochi, bingo, sale scommesse e slot machine, anche in bar e tabaccherie.
CHIUDONO MOSTRE E MUSEI.
CHIUSE PISCINE, PALESTRE; TEATRI; CINEMA (restano aperti i centri sportivi).
DIDATTICA A DISTANZA PER LE SCUOLE SUPERIORI (le uniche eccezioni saranno per studenti con disabilità). Le lezioni di scuole dell’infanzia, elementari e medie restano in presenza. Chiuse le università (salvo alcune attività per matricole e laboratori).
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