“Sistema Montante”, 8 anni in appello all’ex leader di Confindustria. Due assoluzioni
La corte d’appello di Caltanissetta ha deciso: è stata ridotta a 8 anni la condanna per l’ex presidente di Sicindustria Antonello Montante che non era in aula al momento della lettura del dispositivo. Sono servite oltre 9 ore di Camera di consiglio per la sentenza, il collegio si era ritirato intorno alle 11. In primo grado, Montante era stato condannato a 14 anni di carcere per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e accesso abusivo a sistema informatico. L’accusa in aula è stata sostenuta dal Procuratore Generale Giuseppe Lombardo che per Montante aveva chiesto 11 anni e 4 mesi.
La condanna dell’ex leader di Confindustria non è la sola decisa in appello. Condannato a 5 anni Diego Di Simone, capo della sicurezza di Confindustria; 3 anni e 3 mesi per il sostituto commissario Marco De Angelis, Assolti invece il colonnello Gianfranco Ardizzone, ex comandante provinciale della Guardia di Finanza di Caltanissetta e Andrea Grassi, dirigente della prima divisione dello Sco, entrambi condannato in primo grado.
L’avvocato di Montante, Carlo Taormina, pur di fronte a un quasi dimezzamento della pena si è detto insoddisfatto della sentenza e annuncia ricorso in Cassazione. “C’è la contestazione dell’associazione che non riteniamo proprio configurabile. Alcune ipotesi di corruzione, se pure ridimensionate, non sono rispondenti a quelle che sono le nostre ricostruzioni”.
Va ricordato che sul sistema Montante è ancora in corso il processo di primo grado nei confronti di altri 17 imputati che al contrario delle 5 persone giudicate oggi non hanno scelto il rito abbreviato.