Spaccio di droga, furti e un piccolo arsenale: 14 rinvii a giudizio a Messina / NOMI
Quattordici rinvii a giudizio, una condanna in regine di abbreviato e un patteggiamento della pena. Questa la decisione del gup di Messina riguardo l’operazione denominata mixer.
Gli imputati erano infatti accusati di spaccio di sostanze stupefacenti – soprattutto eroina e hashish – e furto tra il 2015 e il 2016. A scegliere l’abbreviato Marco Settineri, condannato ad un anno e 4 mesi di reclusione, mentre ha patteggiato la pena di 8 mesi Emanuele Cantali Rappato.
Rinviati a giudizio: Stefano Anastasi, Antonino Foti, Davide Parisi, Gabriele Sgroi, Angelo Mirabello, Antonina Merlino, Gabriele Neroni, Carmelo Scotto, Paolo Scivolone, Salvatore Ferro, Giuseppe Augliera, Antonio Daniele Cuzzilla, Pietro Dell’Acqua e Giuseppe Sturniolo. Il processo inizierà il 13 maggio prossimo davanti ai giudici della prima sezione penale.
Tra i furti, la banda si rese protagonista del saccheggio di un distributore al policlinico e soprattutto dell’appropriamento di un piccolo arsenale: un fucile sovrapposto Beretta calibro 12, un fucile monocanna calibro 16, una doppietta Uberti calibro 16, un fucile semiautomatico Franchi calibro 12, una pistola Tanfoglio calibro 6.35, una pistola Beretta calibro 7.65, oltre a 50 cartucce calibro 7.65.