Stabilizzazione dei forestali in Sicilia, Scilla: “Non ci sono soldi. Ricorsi temerari”

Il tema della stabilizzazione dei forestali in Sicilia è uno dei più dibattuti. La comunità europea ha fatto sapere che la Regione Siciliana rimane responsabile della precarietà perenne sui lavoratori forestali, e che questa deve prendere una volta per tutte la decisione di stabilizzare i lavoratori delle tre fasce di occupazione  di legge.

L’assessore regionale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale, Toni Scilla, commenta così la vicenda: “Se la riforma verrà approvata, la Regione supererà la procedura di infrazione avviata da Bruxelles sull’eccessivo ricorso a contratti a termine fra i forestali. E su questo chiedo un’assunzione di responsabilità al Parlamento”.

“Ma non posso non notare che ci sono avvocati che stanno speculando su questa situazione promuovendo ricorsi che i miei uffici mi dicono essere temerari – continua Scilla – . E pure i sindacati protestano per ottenere qualcosa che è impensabile senza avere le risorse”.

CONCORSI, È CAOS IN SICILIA: LA GIUNTA REGIONALE MODIFICA E PROROGA I BANDI PER 1.170 POSTI

CATANIA, SOSPESI 38 OPERATORI SANITARI SENZA TERZA DOSE: ALTRI 500 IN VERIFICA

SEQUESTRA LA FIGLIA PER GELOSIA, ARRESTATO UN UOMO DI 71 ANNI NEL CATANESE

Categorie
politica
Facebook

CORRELATI