Tari, a Palermo il pagamento sarà differito: la scadenza non è più il 2 dicembre

Non sarà più il 2 dicembre la scadenza per il pagamento della Tari a Palermo. Il pagamento della imposta sui rifiuti sarò differita per tutte le utenze, domestiche e non, a causa dell’emergenza Covid.

La decisione è stata presa dal sindaco Leoluca Orlando: la delibera di Giunta sarà poi sottoposta alla ratifica del Consiglio Comunale.

Orlando ha spiegato: “Nello spirito di confermare la volontà del Consiglio comunale che ha deciso la riduzione della Tari per diverse categorie produttive danneggiate dall’emergenza Covid e tenendo conto dei tempi lunghi per l’ordinaria approvazione di una modifica regolamentare, ho deciso, d’intesa con il segretario generale e con il ragioniere generale, di procedere al differimento della seconda rata per tutte le utenze, domestiche e non domestiche, tramite una delibera di Giunta sottoponendo poi l’atto a ratifica del Consiglio comunale”.

“La Giunta sarà convocata nelle prossime ore per definire il provvedimento in modo tale da evitare una sia pure temporanea situazione d’incertezza per i pagamenti che dovessero essere effettuati dopo il 2 dicembre. Allo stesso tempo, sono in contatto con i ministri Boccia e Provenzano e con la sottosegretaria Castelli, nonché con il Governo regionale, perché si sblocchi tutto quanto necessario a rendere effettiva la riduzione dell’imposta già votata dall’Assemblea di Sala delle Lapidi”.

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