Termovalorizzatore a Bellolampo, Legambiente: “Ostacoleremo ogni proposta”
Legambiente Sicilia si schiera apertamente contro la collocazione di un inceneritore a Bellolampo. L’associazione ha pubblicato una nota in cui afferma che “qualsiasi proposta di realizzazione di inceneritore a Bellolampo, o in qualsiasi altro posto, verrà fermamente ostacolata”.
Legambiente è pronta a mobilitarsi nelle piazze “così come abbiamo già fatto vent’anni fa. Perché di fatto quasi nulla è cambiato: gli attori di questo teatrino e dello scandaloso gioco delle parti che lo anima e che ci farà solamente perdere tempo e risorse sono sempre gli stessi e continuano a proporre vecchie scorciatoie con l’unico obiettivo di nascondere la loro incapacità politica e gestionale che finisce inevitabilmente per favorire i soliti interessi particolari”.
“C’è incapacità politica nel pianificare, nel programmare e nell’autorizzare la realizzazione di impianti pubblici e privati per il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti differenziabili – dagli impianti di biodigestione aneorobica a quelli del riciclo – e, ancora, incapacità gestionale nell’offrire ai cittadini, soprattutto a quelli di Palermo e di Catania, servizi efficienti di raccolta differenziata che consentano di raggiungere gli obiettivi sfidanti dell’economia circolare”
“Il 4 marzo organizzeremo un Focus dal titolo estremamente chiaro, ‘Inceneritori: una scelta insostenibile, per l’ambiente e per le tasche dei siciliani’, nell’ambito del quale verranno approfonditi gli aspetti economici, sanitari, sociali e ambientali della loro realizzazione e della loro gestione, per smascherare il gigantesco imbroglio circa l’effettiva utilità ed economicità e per denunciare l’incompatibilità della loro esistenza con la prospettiva non più eludibile dello sviluppo dell’economia circolare e della decarbonizzazione nella nostra regione e nel paese”, conclude Legambiente.