Truffa ai danni dell’Inps sull’assegno sociale: sequestrati 200 mila euro a 7 indagati
Avevano trasferito la loro residenza in Italia, ma era una bugia per poter vivere gran parte dell’anno all’estero ricevendo indebitamente l’assegno sociale erogato dall’Inps.
Così la Guardia di Finanza di Taormina, su ordine del Gip di Messina, ha sequestrato 203.653 euro – percepiti tra il 2016 e il 2021 – e ha dato esecuzione a un provvedimento a carico di sette persone.
Non è infatti sufficiente il dato formale della residenza e l’eventuale prolungato soggiorno all’estero diventa causa di perdita della prestazione previdenziale. Gli indagati risultavano essere rientrati in Italia da Paesi sud americani o europei, ottenevano la residenza in piccoli comuni della fascia jonica, per poi, anche nel giro di pochi mesi, presentare richiesta di percezione del beneficio.