Truffe sulle assicurazioni a Palermo, 238 le polizze false: eseguite otto misure cautelari
Sono 8 le misure cautelari eseguite dalla Guardia di Finanza che ha scoperto uno strutturato meccanismo di truffa sulle assicurazioni a Palermo. Gli indagati sono indiziati a vario titolo dei reati di associazione a delinquere, esercizio abusivo dell’attività assicurativa, accesso abusivo alle banche dati e truffa assicurativa.
Tre di loro sono stati posti ai domiciliari (Salvatore Mendola di 57 anni, Francesco Mendola di 34 anni e Francesco Sideli di 75 anni), cinque sono invece destinatari di obbligo di dimora e misure interdittive dall’esercizio della professione della durata di sei mesi: Jonathan Varrica (27 anni), Paolo Genovese (35 anni), Nicola Pedone (42 anni), Vincenzo Teresi (62 anni) e Caterina Lucia (33 anni).
Il sistema illecito prevedeva la stipula della polizza assicurativa nei confronti del contraente che versava il corrispettivo previsto; l’inoltro alla compagnia assicurativa della medesima polizza, ma con dati alterati al fine di corrispondere un premio minore. Tale artificio avrebbe consentito agli indagati di beneficiare indebitamente della differenza tra il premio corrisposto dal contraente in buona fede e quello effettivamente versato alla compagnia assicurativa.
A volte, una volta incassato il contante, la polizza sarebbe stata annullata immediatamente dopo la consegna al contraente, lasciando la macchina priva di copertura assicurativa. Contestate quindi circa 238 polizze. Gli indagati, inoltre, avrebbero effettuato anche accessi non autorizzati alla banca dati dell’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici (ANIA).