Vaccini, Pfizer e AstraZeneca efficaci contro la variante “Delta”: i dati dal Regno Unito
Pfizer e AstraZeneca efficaci contro la variante “Delta”, soprattutto con la seconda dose. É quanto emerge dalle prime elaborazioni forniti da “Public Health England” (in Gran Bretagna l’equivalente del Ministero della salute) che ha pubblicato un report sull’efficacia dei vaccini contro il Covid, in particolare la variante precedentemente nota come indiana e che si caratterizza per un’alta trasmissibilità.
Le analisi indicano che il vaccino Pfizer (dopo due dosi) sarebbe efficace contro la variante “Delta” e previene l’ospedalizzazione al 96%; AstraZeneca (dopo due dosi) sarebbe anch’esso altamente efficace nel prevenire l’ospedalizzazione, al 92%.
Con una dose invece c’è una leggera differenza di percentuale (già riscontrata anche con altre varianti): in caso di variante Delta, Pfizer dopo la prima dose preverrebbe l’ospedalizzazione al 94%; l’efficacia di AstraZeneca con una dose si attesterebbe invece al 71%.
Proseguono inoltre gli studi per quanto concerne la mortalità e determinare il livello di protezione dei vaccini, ma gli esperti “prevedono” che sia alto quanto per le altre varianti.
NOTA: il campione prende in considerazione 14,019 casi di variante Delta tra il 12 aprile e il 4 giugno, in base alle affluenze registrate nei pronti soccorso in Inghilterra.
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