Vaccino Covid, Razza: “Possibili stop per garantire i richiami, il ritardo di Pfizer preoccupa”
Nel corso della conferenza stampa indetta dal presidente della Regione Musumeci, l’assessore alla salute Ruggero Razza ha aperto una parentesi sulla questione della campagna di vaccinazione, assicurando sulla disponibilità di scorte per i richiami ma anche dicendosi preoccupato per i ritardi annunciati da Pfizer.
Razza fa un appello affinché in breve tempo siano disponibili anche i sieri di altre industrie: “L‘auspicio è che in tempi rapidi l’Ema voglia liberare altri vaccini, perché è assurdo che ce ne siano che possano essere utilizzati in altri Paesi anche dell’Occidente, ma che in Europa non vengano ancora consentiti. Forse è il caso, anche per questo annuncio che viene da Pfizer, che in sede comunitaria ci si dia una mossa dal punto di vista delle autorizzazioni”.
“Abbiamo dovuto quasi sospendere in alcune province la campagna vaccinale per garantire i richiami. Siamo partiti con un veloce sprint, poi abbiamo fatto magazzino per i richiami per prudenza. Ho dovuto dare indicazione nelle scorse ore, fino a quando lunedì non ci sarà chiarezza da parte di Arcuri, di sospendere le attività dove il magazzino non è adeguato alle esigenze perché non possiamo permetterci di non avere le dosi di richiamo”.
Sulla decisione di istituire la zona rossa invece ribadisce: “A chi pensa che la richiesta di zona rossa sia sproporzionata, dico che parla senza sapere di cosa parla. L’indice Rt nel suo massimo era già a 1,25 e ci sono stati circa 2.000 casi al giorno. Semplicemente si è anticipato di una settimana quello che si sarebbe comunque verificato la settimana successiva. Quasi tutti i distretti sanitari hanno superato la soglia dei 200 casi per 100 mila abitanti, alcuni anche la soglia dei 250 per 100 mila abitanti. Anticipare la misura ha il doppio di valore di proteggere il sistema sanitario e quello produttivo, oltre a garantire un’adeguata campagna vaccinale nelle settimane a venire”.
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