Vendevano farmaci veterinari “in nero”: due denunce e un sequestro nel Ragusano

Farmaci veterinari venduti in nero nel Ragusano. La vicenda, che è iniziata nel 2020, ha permesso di denunciare un farmacista e il suo magazziniere che per un anno avrebbero continuato a vendere a numerosi allevatori della zona tra Modica e Ragusa farmaci senza le previste ricette mediche.

Il gip di Ragusa, inoltre, ha emesso un provvedimento di sequestro cautelare dell’attività e disposto la sospensione dell’esercizio della professione di sei mesi per il farmacista.

I farmaci erano venduti con troppa facilità ad alcuni allevatori di bovini della zona al fine di incrementare in modo innaturale la produzione di latte. Sequestrati  farmaci veterinari per un valore complessivamente stimato in 16 mila euro. I responsabili sono stati intercettati durante i loro viaggi nelle campagne iblee dove effettuavano a domicilio le consegne e di cui tenevano un dettagliato resoconto.

Coinvolto nella vicenda anche un medico veterinario della zona che, secondo gli investigatori, che avrebbe emesso a posteriori false prescrizioni per i farmaci illecitamente venduti in modo da regolarizzare l’intero iter di vendita.

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