Vittoria, spara all’amico dopo una lite: arrestato, ma la vittima cerca di negare l’accaduto
Una lite culminata con un colpo di pistola, ma anche con il tentativo di nascondere l’accaduto. E’ successo a Vittoria (Ragusa) dove un uomo di 49 anni, Elio Greco, è stato fermato dalla Polizia per aver sparato a un imprenditore, suo amico, nel cortile dell’azienda di quest’ultimo al termine di una lite nata per motivi economici. Il ferito non è in gravi condizioni.
Il fatto è accaduto il 19 aprile scorso, ma il giorno dopo l’uomo si è costituito dando indicazioni per ritrovare l’arma (ora sequestrata): per lui è stata disposta la custodia cautelare in carcere e deve rispondere di tentato omicidio aggravato e porto illegale di arma a fuoco.
Surreale invece il comportamento della vittima, che accompagnata in ospedale ha tentato a lungo di negare l’accaduto, riferendo di essere rimasto vittima solo di una caduta nella sua azienda. Gli esami radiografici ha evidenziato la presenza di una pallottola, ma la vittima ha continuato a dissimulare, dicendo che si trattava dei postumi di un incidente di caccia da giovane, venendo dimesso.
I medici hanno però avvertito la polizia, che essendo a conoscenza di quanto accaduto, hanno trasportato il ferito prima in commissariato e poi in ospedale per far estrarre il proiettile; di fronte alle pressioni degli agenti alla fine ha confessato e raccontato la verità dei fatti.