Vittoria, uccise due cuginetti mentre era alla guida di un suv: annullata la condanna
La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza d’appello di condanna a 9 anni di reclusione per Rosario Greco che a Vittoria, l’11 luglio 2019, travolse e uccise con il suo suv due cuginetti di 11 anni: Simone ed Alessio D’Antonio.
I bambini erano seduti sullo scalino di un’abitazione e l’uomo era sotto l’effetto di droga e alcol. Alessio è deceduto sul colpo; Simone morì dopo tre giorni di agonia in ospedale a Catania. Adesso, dopo la decisione della Corte di Cassazione, il processo si ricelebrerà davanti alla Corte d’appello.
Già la condanna di primo grado, in cui Greco era ritenuto colpevole di omicidio stradale, aggravato dall’uso di sostanza alcoliche e psicotiche, non aveva accontentato pienamente la famiglia. “Con le leggi italiane non potevamo aspettarci di più. Chi sale in macchina drogato e ubriaco è un criminale e merita l’ergastolo”.