procura termini contesta calunnia a indagata

Voto di scambio alle regionali del 2017? La Procura indaga anche su Cordaro e Aricò

Ci furono irregolarità nel voto per le elezioni regionali del novembre 2017? Se lo chiede la Procura della Repubblica di Termini Imerese che sta indagando sull’ipotesi di un presunto voto di scambio. L’inchiesta scuote il Palazzo del Governo perchè tra le persone indagate ci sono anche l’assessore regionale al Territorio Toto Cordaro e il capogruppo all’Ars di Diventerà Bellissima Alessandro Aricò. I due sono “caduti dalle nuvole” e hanno dichiarato di non essere a conoscenza di un’indagine a loro carico.

Gli indagati in questa vicenda sono più di trenta che si sono visti recapitare l’avviso di proroga delle indagini preliminari. C’è anche il sindaco di Termini Imerese Francesco Giunta, anche lui dettosi all’oscuro di tutto.

Questo l’elenco degli indagati: Salvino Caputo, Mario Caputo, Benito Vercio, Stefano Vinci, Maria Loredana Bellavia, Annalisa Rio, Agostino Rio, Alessandro Pagano, Angelo Attaguile, Teresa Macaluso, Giuseppe Pileri, Giacomo Carlisi, Santina Sodaro, Giovanna Muscarella, Pietro Corso, Sergio Tucciarello, Davide Tucciarello, Maria Antonia Tucciarello Scarcipino, Angelo Scaglione, Salvatore Caltagirone, Antonino Butera, Liborio Pusateri, Toto Cordaro, Francesco Giunta, Vito Patanella, Giuseppe Di Blasi, Alessandro Aricò, Nicola Santovito, Salvatore Cammarata, Salvatore Carollo, Antonello Ambra, Gioacchino Orlando.

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