Zone franche montane, chiesti alla Regione i 20 milioni destinati ai comuni siciliani

Gli organi esecutivi di oltre cento Comuni delle Terre alte di Sicilia, interessati all’istituzione delle zone franche montane, hanno adottato una Delibera di Giunta inviata al presidente delle Regione e ai componenti la Giunta di Governo regionale.

La proposta è stata avanzata dall’Associazione zone franche montane Sicilia che hanno chiesto di “emanare un’apposita Delibera di Giunta regionale, destinando 20 milioni di euro, a titolo di concorso alla compensazione degli svantaggi strutturali derivanti dalla condizione di insularità, per il finanziamento della fase di start up delle disposizioni istitutive le zone franche montane in Sicilia, al fine di favorire la conclusione della fase istruttoria, così auspicato dal Comitato regionale zone franche montane, a difesa del diritto di residenza nelle Terre alte di Sicilia”.

Nella Delibera gli amministratori sottolineano che la copertura finanziaria della norma di politica economica in questione deve essere regionale e non statale, per metterla al riparo della Giustizia della concorrenza, quindi, per essere in linea con le normative europee.

Salvatore Cassisi, amministratore dell’associazione ZFM Sicilia dichiara: “Le risorse individuate nella Legge di Bilancio alla voce “insularità”, approvata dalle Camere, sono state previste di fatto per finanziare la start up della fiscalità di sviluppo in Sicilia risulta stucchevole che ci siano ancora resistenze su questo, facendo leva sulla terminologia e non sui fatti, anche a costo di far perdere la speranza, agli operatori economici delle Terre alte di Sicilia, di guardare al futuro con fiducia”.

Alberto Virga, vice presidente dell’associazione ZFM Sicilia: “Non comprendiamo la ragione per cui immediatamente dopo il governo regionale si è determinato in maniera diversa, indicando una fonte di finanziamento “non gravante sul bilancio della Regione Siciliana”, condizione che rischia di affondare la legge in discussione al Senato e che non è coerente con le indicazioni della Ragioneria Generale dello Stato, del Governo e delle Commissioni interessate del Senato!”.

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha rassicurato alcuni sindaci (di Castelmola, Alessandria della Rocca e Marianopoli) che il Governo regionale avrebbe destinato 20 milioni di euro, dai cento milioni (insularità) indicati nella Legge di Bilancio.

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