Ztl Palermo, nuove polemiche. Il Comune: “C’è traffico”. La Lega: “Faccia un giro in città”
Sospendere anche la Ztl diurna a Palermo? In questo momento non ci sarebbero le condizioni. Lo sostiene il sindaco Orlando e lo riferisce il Comune di Palermo, secondo cui i dati dimostrerebbero che in questo momento non c’è una riduzione del traffico veicolare paragonabile a quella del lockdown.
I dati riferiti dal servizio Mobilità urbana dicono che se durante il lockdown ad aprile la media delle macchine che transitavano in via Roma era stata di poco superiore a 1700 (contro le 37 mila dello stesso mese del 2019, il mese scorso erano state 20 mila, 14 mila in questo mese.
Un insieme di numeri che tuttavia sembra cozzare con la realtà di un traffico piuttosto rarefatto e di una ridotta presenza anche di pedoni a causa dei numerosi divieti, come dimostra la foto della centralissima via Roma scattata in un orario diurno, quando – in altri tempi – il traffico veicolare avrebbe avuto ben altre proporzioni.
I commercianti della zona e le associazioni di categoria chiedono che la Ztl venga rimossa anche di giorno per dare respiro alle attività commerciali e permettere alle persone di transitare più facilmente di fronte alle vetrine. La polemica, al vetriolo, scorre fluente sui social ma la sospensione della Ztl appare ora meno sicura. Il Comune prende tempo: “Abbiamo deciso di prenderci ancora questa settimana così le informazioni che avremo saranno ancora più complete”, afferma Orlando.
E l’assessore alla Mobilità Giusto Catania sottolinea: “Come abbiamo sempre detto, i dati sono parametri fondamentali per poter prendere provvedimenti che abbiano un serio fondamento ed una seria utilità per i cittadini”.
Il capogruppo della Lega al Consiglio Comunale, Igor Gelarda, attacca le decisioni dell’amministrazione. “I dati sciorinati dal Comune ci sembrano astrusi e pretestuosi”. Gelarda sottolinea che da quando la Sicilia è in zona arancione le auto in giro sono diminuite, che la maggior parte delle scuole ormai facciano didattica a distanza diminuendo ancora di più il carico del traffico, che sono ormai spariti i turisti e che di conseguenza tutto il centro storico appare svuotato e desolato. “Forse basterebbe che il sindaco Orlando e l’assessore Catania si facessero un giro per il centro storico della città – ironizza Gelarda -. Ci sarebbe da ridere se non fosse che queste persone sono quelle che amministrano la nostra città. E allora siamo alla tragicommedia”.
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