Finanziaria: taglio più leggero alle pensioni dei regionali, si alza la soglia di esenzione

Più “leggeri” i tagli alle pensioni degli ex dipendenti regionali. É l’effetto di un emendamento alla Finanziaria approvato durante l’esame del testo in Commissione e che alza la soglia di esenzione ma allo stesso tempo incrementa il taglio per chi incassa di più.

La norma (che ha fatto storcere il naso anche all’interno della maggioranza) riguarda le pensioni di chi era stato assunto prima del 1986 e ora chi ha un assegno mensile fino a 2.836 euro lordi (cioè 6 volte superiore a quello minimo) non subirà alcun taglio: inizialmente il taglio doveva partire da 3 volte il minimo.

Aumentano invece le aliquote da applicare alle fasce più alte e che sono oltre la nuova soglia: si va dalla fascia fino ai 3.595 euro mensili – che pagherà lo 0,8%, cioè 373 euro all’anno (28,7 al mese) – fino a quella oltre i 5 mila euro, che avrà un taglio di 1.881 euro annui.

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